Sensoristica virtuale e applicazioni di apprendimento automatico

Lo studio della sensoristica virtuale è finalizzato ad affiancare o sostituire una parte dei sensori atti a misurare i parametri di volo, nello specifico per la misurazione dell’angolo di incidenza e di derapata. L’eliminazione di questi sensori, montati esternamente al velivolo, ha lo scopo di ridurre il rischio che l’esposizione all’ambiente esterno possa implicare un guasto e quindi il fallimento della missione. Una soluzione, basata su reti neurali, è stata brevettata nel 2013 e studiata sotto vari aspetti sia teorici che di implementazione, tra cui i requisiti da soddisfare in fase di campagna voli sperimentale. In questo ambito, la ricerca ha anche lo scopo di fornire una serie di procedure consolidate per lo studio, progettazione, implementazione e certificazione di questi sensori innovativi che vedono un interesse crescente nell’industria aeronautica. I risultati di queste ricerche sono alla base del progetto europeo MIDAS (https://cordis.europa.eu/project/id/821140/it).

Una seconda domanda di brevetto è stata avviata su una nuova soluzione valida per ogni tipo di aeromobile.