Andrea Formaggio

Dottorando in Bioingegneria E Scienze Medico-chirurgiche , 37o ciclo (2021-2024)
Dipartimento di Ingegneria Meccanica e Aerospaziale (DIMEAS)

Docente esterno e/o collaboratore didattico
Dipartimento di Ingegneria Meccanica e Aerospaziale (DIMEAS)

Profilo

Dottorato di ricerca

Argomento di ricerca

Studio e sviluppo di un dispositivo innovativo per la ventilazione non invasiva (NIV).

Tutori

Interessi di ricerca

Medical Innovation and Technology

Biografia

Andrea Formaggio è nato il 7 gennaio 1996 a Torino. Ha iniziato il suo percorso di laurea triennale presso il Politecnico di Torino in ingegneria biomedica a settembre del 2015. Durante la tesi triennale ha svolto il tirocinio curricolare presso l’ospedale Martini. Il 24 settembre 2018 si è laureato summa cum laude partecipando al “Percorso per Giovani talenti”. A ottobre del 2018 ha iniziato la laurea magistrale presso il Politecnico di Torino in ingegneria biomedica scegliendo l’orientamento biomeccanico. Il 17 dicembre 2020 ha conseguito la laurea magistrale summa cum laude, svolgendo un’attività di tesi di tipo computazionale con validazione sperimentalmente dal titolo "Analisi degli effetti del "Follower load" su modello Multi-Body di rachide lombare". Ha superato l'esame di stato di abilitazione a luglio del 2021. Da maggio a ottobre del 2021 ha svolto una borsa di ricerca sul progetto DIVOC (Device for non-Invasive Ventilation with low Oxygen consumption in absence of environmental Contamination), per lo sviluppo di un dispositivo innovativo che eroghi terapia ventilatoria CPAP (Continous Positive Airway Pressure). A novembre del 2021 ha iniziato il dottorato in bioingegneria e scienze medico-chirurgiche presso il Politecnico di Torino, proseguendo con il progetto DIVOC. All’interno di questo progetto Andrea Formaggio si occupa di simulare e studiare a livello numerico le prestazioni degli elementi pneumatici del dispositivo per guidarne la progettazione e l’ottimizzazione. Nello specifico le simulazioni pneumatiche vengono effettuate in 2 modalità:
  • a parametri concentrati per analizzare globalmente le interazioni tra i vari elementi del circuito di ventilazione e con il paziente;
  • tramite CFD (Computational Fluid Dynamics) per studiare in dettaglio la fluidodinamica all’interno dell’interfaccia paziente.
Partecipa, inoltre, ai test sperimentali per la validazione dei modelli computazionali.

Didattica

Insegnamenti

Corso di laurea magistrale

Ricerca

Gruppi di ricerca

Pubblicazioni

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